Non salti come me
Nel 1999 la band pop punk di Forlì Naftalina faceva uscire il suo album Non salti come me... T.V.T.B.
Per un po’ fu un relativo successo sulle radio e sulle televisioni musicali, poi la band scomparve dai radar per ricomparire negli ultimi anni con due album nostalgici e le demo degli anni Novanta, a quanto si legge su Wikipedia.
Sulla copertina del loro primo album, il nome Naftalina è scritto in stile Bauhaus. Una A con la fessura a sinistra è tipica dell’Itc Bauhaus. Qui il colore è rosso con contorno giallo, l’asse è inclinato in avanti e le lettere mi paiono un po’ troppo strette.
Ahi ahi, temo che il grafico ci abbia messo mano in una maniera che tanto dispiace ai type designer.
Il Bauhaus della Itc può essere acquistato da My Fonts in 5 pesi, nessuno dei quali è disponibile in corsivo o nella versione condensata.
Il nome dell’album invece è scritto in un sans serif stretto dall’aspetto più insolito. La N è ad arco, la M è a doppio arco, la A è una N con trattino centrale.
Qui il colore è bianco con ombra rossa su fondo nero, ma la larghezza dovrebbe essere sostanzialmente quella originale.
Ci riusciamo a identificare il font?
Passo la scritta a What The Font, che mi restituisce come primo risultato l’Handmade Headline Jnl, di Jeff Levine. Che non è quello che cerchiamo, per il semplice fatto che N e M hanno la loro forma minuscola standard, cioè sono sì ad arco o a doppio arco, ma con l’asta di sinistra che spunta in alto.
Scorriamo la lista in basso, saltiamo il Narrow Deco Jnl, stesso autore, con una N che ha un angolo in alto a sinistra e una S che ha un lungo tratto rettilineo obliquo, e arriviamo, molto più giù, al Metallic Sky di SoftMaker.
La forma delle lettere sembra quella, anche se c’è una B con curve un po’ goffe.
Designer David Quay, anno di debutto sul sito 2019. Vent’anni dopo l’album dei Naftalina.
Descrizione molto scarna: “carattere decorativo”.
Ispirato a che cosa?
Identifont non conosce questo carattere.
Fonts In Use sì, ma non ci mette neanche una riga di descrizione e non segnala caratteri simili.
Qui l’anno di rilascio viene fissato al 2012.
Proviamo col questionario di Identifont, infine.
Senza grazie, come il Futura. Vertice centrale della M sulla linea di base. Fianchi paralleli, come nell’Helvetica. Forma della E: normale. A coi tratti paralleli, come nell’Itc Anna. I senza grazie. B chiusa come nell’... Orbit B? Ma tra le varie scorciatoie noto qualcosa che somiglia a quello che sto cercando: Mekanik, di David Quay. Anno 1988, pubblicato da Itc e Letraset. E quindi l’avremmo trovato.
La descrizione dice: “Basato sugli stili dei caratteri sviluppati dai costruttivisti sovietici all’inizio degli anni Venti”.
Fonts In Use non segnala nessun uso, ma raccoglie una lista di caratteri simili.
Il più segnalato è l’Industria di Neville Brody, 1984, dove N e M maiuscole hanno la forma maiuscola normale.
Due segnalazioni riguardano il Baucher Gothic, “origine non chiara”. Versioni digitali dalla Font Company (1992) e dalla Urw (1995).
Identifont permette di confrontare al volo Mekanik e Baucher Gothic.
Effettivamente sono molto simili. M e N del Baucher però hanno un angolo retto in alto a sinistra, oltre al fatto che hanno un punto rotondo mentre sulla copertina dell’album è quadrato.
Le differenze catalogate dal sito sono 5. Due riguardano il punto, osservato sotto l’interrogativo e sopra la i. Una riguarda la presenza di un angolo in alto a sinistra sulla g minuscola, al posto dello sperone.
Poi viene notato il 4 chiuso nel Baucher e la diversa forma della &: quella del Baucher è quella più comune, intrecciata, mentre quella del Mekanik è ottenuta unendo insieme una E e una bassa t cruciforme.
Alcune differenze evidenti sfuggono al sistema di catalogazione del sito, come la presenza o meno del tratto trasversale sul numero 1 e della grazia sul 7, l’obliquità della coda della Q e il grado di curvatura della f o della j.
Fino a qualche tempo fa i risultati su Google Fonts potevano essere raggruppati sulla base della larghezza delle lettere. Col restyling del sito, questa funzione è stata rimossa.
Ci sono font con N e M ad arco, ma di solito non sono stretti. Il più trendy credo sia lo Squada One, largo e pesante, disponibile in uno stile soltanto. E con punto rotondo.
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