Del Frisco, stampa mongola

Nel 2020 il sito di Edizioni Del Frisco ha pubblicato un post dedicato ad un libro stampato dai mongoli a Pechino nel 1410, 40 anni prima dell’invenzione della tipografia in Occidente da parte di Gutenberg.

Non viene fornito nessun nome del libro in questione, e non si sa dov’è conservato. Vengono mostrate parecchie immagini da cui si vede che si tratta di un’opera d’arte dal punto di vista estetico. Ci sono dei disegni, ma anche dei testi disposti in circolo all’interno di qualche specie di mandala.

Le foto sono state fornite da Incunabula.

Solo in una delle pagine si vede un testo organizzato in righe. La caratteristica è che mancano spazi e segni di interpunzione. Tutto il testo è un unico blocco quadrato di lettere in inchiostro rossastro.

Dice il post che il libro quattrocentesco contiene “dharani sanscriti e illustrazioni di diagrammi mantra”. Il testo è scritto “in lingua ranjana tibetano e nepalese, un sistema di scrittura sviluppato nell’XI secolo”.

Il supporto è “carta bianca pesante”.

Ovviamente non stiamo parlando di stampa a caratteri mobili in metallo, ma di stampa con blocchi di legno.

Due mesi prima il sito Colossal, in lingua inglese, aveva affrontato lo stesso argomento.

Le pagine si piegherebbero a fisarmonica, ma manca un’immagine d’insieme di come appare il libro nel suo complesso, nonché informazioni su quante pagine lo compongono.