Mos

Il processore del computer anni Ottanta Commodore 64, chiamato 6502, era stato ideato da Mos Technology e prodotto su licenza da molte ditte.

Su di esso c’era il logo dell’azienda. Era una specie di stencil counterless: la M era composta da tre rettangoli verticali, di cui gli ultimi due avevano l’angolo superiore destro arrotondato. La O era un semplice cerchio riempito di nero. Anche la S era composta da tre rettangoli separati, in orizzontale stavolta, di cui il primo aveva l’angolo superiore sinistro arrotondato mentre l’ultimo aveva l’angolo inferiore destro arrotondato.

Provo a inviare il logo a What The Font su My Fonts ma non ottengo in prima pagina delle corrispondenze esatte. Al primo posto ci finisce il Kd Bombarda di Kassymkulov Design, dove è vero che i tratti sono molto pesanti, ma non sono separati tra di loro. Le controforme tendono ad essere delle semplici fessure verticali. Ce n’è una nella O, due nella M, e lo stesso avviene nella S, dove la fessura verticale è interrotta dal tratto centrale della lettera.

Anche nei risultati successivi c’è qualcosa di simile. C’è da dire che non è detto che il sito abbia capito di quale lettere è composta la parola: ho dovuto impostare io manualmente l’anteprima.

Una M concepita nello stesso modo rispetto al logo Mos è quella del Baro B di Our House Graphics, qui presente in versione italic.

La O è divisa a metà di due semicerchi.

La S invece è completamente diversa da quella che cerchiamo: ci sono due semicerchi separati in obliquo e sfalsati tra di loro.

Il Baro B è venduto in tre versioni: Black, Italic e Narrow.

Tra caratteri simili catalogati da Identifont troviamo il Dessau Stenzil Variant di Gabor Kothay, 2003, Fountain, dove la M è composta da tre tratti separati, di cui solo il secondo ha l’angolo arrotondato. La O e la S sono concepite più come normali stencil, da cui il nome.

Stesso discorso per il P22 Albers Three, dove però gli angoli arrotondati nella M sono due.

Nel P22 Albers Two gli ancoli arrotondati nella M sono tre: quello superiore destro solo nella terza gamba, e quello inferiore destro nelle prime due.

Sei anni fa qualcuno ha chiesto di identificare il font di Mos su Reddit. Non ha ricevuto risposta.

Sul forum di What The Font l’unica domanda che riguarda i processori Mos chiede di identificare non il font del logo ma quello del numero di serie. Qualcosa che è simile all’Acumin Pro, dice la persona che ha fatto la richiesta, ma non ottiene comunque risposta.

In effetti le proporzioni non sono le stesse, specie per la C, l’apertura del 5 è molto diversa e soprattutto il numero 1 ha grazie slab all’estremità inferiore nell’immagine fornita mentre è senza grazie nell’Acumin.

Passando l’immagine del numero di serie a Wtf vengono fuori soltanto risultati dai bordi rovinati.

Qualche risultato migliore lo otteniamo col Matcherator di Font Squirrel, che restituisce come primo risultato il Cantarell Regular, che è molto somigliante ed è pure gratuito. Il 5 è abbastanza aperto, l’1 ha le grazie slab alla base.

Provo a fargli ripetere la ricerca solo su My Fonts ma qualcosa è saltato nel codice per cui, anche se fornisce dei risultati, non riesce a visualizzare l’anteprima.

Il primo risultato comunque è il Moreno, di Typedepot.

Che però ha un 4 aperto e le forme delle lettere talvolta fantasiose.