Alphapipe
Sono arrivati i volantini con le nuove date di raccolta comunale dei rifiuti porta a porta.
La M ha una forma strana, con un’asta obliqua e una verticale, una obliqua e una verticale.
Anche la A ha la stessa conformazione, e per giunta ha un gap a sinistra del tratto orizzontale.
La n ha la forma ad arco e le estremità arrotondate.
La e ha il tratto rettilineo obliquo in salita con un gap sulla sinistra.
Provo a usare Identifont per identificare questo carattere, con le caratteristiche insolite o col questionario sull’aspetto, ma poi preferisco usare la scorciatoia e mi rivolgo a What Font Is.
Il risultato è BC Alphapipe, un carattere disegnato da Radek Sidun ne 2014 per Briefcase Type Foundry.
Sul sito troviamo un solo link diretto alla fonderia, ma se cerchiamo con Google il primo risultato rimanda al sito di Adobe.
La scheda sul sito ufficiale spiega che questo carattere è stato realizzato per una collana della casa editrice Odeon.
Cita esplicitamente come fonte di ispirazione l’Avant Garde di Herb Lubalin e Tom Carnas, e come quel font contiene un gran numero di legature e caratteri alternativi per creare diversi effetti creativi a seconda dei casi.
Segue una descrizione delle principali caratteristiche dell’Alphapipe e una foto di come è stato effettivamente usato sulle copertine dei libri, col nome dell’autore scritto in verticale sulla sinistra, a salire, con l’uso talvolta di legature, come quelle che uniscono la s ad una e precedente o a una t successiva, o quella tra p e d, o la sovrapposizione tra O e a che rende le scritte imprevedibili come quelle realizzate a mano.
I libri sarebbero stati pubblicati negli anni Ottanta.
Come è possibile se il font è del 2014?
In realtà quella di Sidun è la prima digitalizzazione di un carattere realizzato da un certo Jiri Rathousky, che era un famoso disegnatore e tipografo ceco, che tra l’altro si è occupato della segnaletica della metropolitana di Praga.
Il sito mostra un suo ritratto in bianco e nero mentre contempla un grosso specimen di caratteri sans serif.
Di Sidun Identifont non conosce nient’altro che l’Alphapipe, nelle sue versioni Regular, Bold e Thin.
La lista dei caratteri simili di Identifont vede in testa l’Hess Gothic Round NF di Nick Curtis, 2008, una versione dell’Avant Garde, seguita da Litera di Michael Neugebauer, 1983, Linotype e Itc, e dall’ Oceanshore di Pablo Moreno, 2016, Los Andes, che ha parecchi gap qua e là nelle lettere ma non nei numeri, a parte al centro dell’8. Il 4 è aperto e lo 0 è circolare e barrato.
Più sotto nella lista troviamo l’Avant Garde e più alla lontana il Kabel.
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