L’Abc della tipografia

Su Youtube si può vedere un video in inglese di quasi 7 minuti caricato da Envato Tuts+ in cui vengono introdotti i termini basilari della tipografia. L’originalità sta nel fatto che vengono presentati in ordine alfabetico: A ascender, B baseline e così via.

Il primo termine strano che incontro è gadzook: il tratto che connette due lettere in una legatura.

Gli altri termini mi è capitato di incontrarli già altrove. Molti dei siti che parlano di tipografia sul web sono in lingua inglese, quindi capita di essere più familiari con l’inglese che con l’italiano quando si tratta di nominare una parte della lettera.

Quel segnetto che compare in alto a destra sulla g a due piani viene chiamato ear, orecchio. L’hook (uncino) è il tratto curvo che sta in alto nella f o nella r.

Joint è il punto in cui i diversi tratti si uniscono. La E ne ha tre, per esempio.

La midline è la linea immaginaria che segna l’altezza della x minuscola, e che quindi serve come riferimento per delimitare la parte centrale di tutte le minuscole. Si prende come riferimento la x perché di solito le sue estremità sono tagliate in orizzontale. Altre lettere, come la o o la m hanno dei tratti curvi che devono sforare leggermente rispetto alla midline, altrimenti la lettera sembra percettibilmente più bassa della x.

L’estensione della lettera che supera la midline, la linea di base o quella superiore viene chiamata overshoot.

Il neck (collo), è la linea di congiunzione tra i due occhielli di una g a due piani.

Il video consiglia di acquistare i propri font su Envato Elements. Il sito richiede il pagamento di 14,50 euro al mese e licenza commerciale a vita.

Come funziona? In sintesi il sito dice che ogni volta che bisogna registrare ogni uso di qualunque contenuto scaricato. Se si cancella la sottoscrizione, non si possono più usare i contenuti prelevati da Envato, fermo restando che gli usi già registrati restano autorizzati.

Ci sono limitazioni: non si possono vendere o redistribuire i contenuti, non li si può usare in servizi on-demand e generalmente non li si può usare nel merchandising. “Per esempio, stampare un logo prelevato da Envato Elements su una t-shirt non è permesso”.

Il sito offre, video, musiche, effetti sonori, grafiche, fotom eccetera, oltre ai font.

Al momento ci sono 57.885 tipi di carattere sul sito, di cui 11 mila serif, 16 mila sans, 24 mila handwriting e 17 mila decorativi. Oppure, 53 mila normali, 3 mila monospace, 4 mila condensati e 3 mila espansi.Oppure 9 mila da usarsi in grandi dimensioni, 399 in piccole, 356 condensati e 42 mila consigliati per qualsiasi dimensione.

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