Easter Bunny
Oggi è Pasquetta, diamo un'occhiata a cosa c'è nella categoria Vacanze/Pasqua di Dafont dove ci sono tre pagine da venti di caratteri dedicati alla Pasqua.
Il più scaricato nelle ultime 24 ore è l'Easter Bunny di Creaditive Design. Lettere handwriting informali, separate, pesanti e con contrasto, con orecchie da coniglio sulle maiuscole e code di coniglio per marcare l'inizio e la fine del messaggio.
In realtà le lettere che si vedono nell'anteprima sono normali, perché in effetti scrivendo normalmente i dettagli pasquali non vengono inseriti di default.
Le versioni decorate infatti sono presenti come varianti e possono essere inserite manualmente con Inserisci/Caratteri Speciali o Inserisci/Simbolo, a seconda del software.
Le maiuscole con orecchie sono previste in due versioni, con tre baffetti da coniglio o col codino a batuffolo. Le minuscole invece sono disponibili solo in due versioni finali, con baffi o codino e una versione iniziale con baffi, da usarsi dopo uno spazio a inizio parola.
Licenza gratuita solo per uso personale.
Lo stesso autore ha caricato 40 font sul sito. L'Easter Bunny è il più scaricato del giorno, seguito dal romantico Love Lady e dal Cute Bubble.
Ultimi della lista, Christmas Booster e Christmas Joyful, che al di là dell'aspetto non proprio caratteristico, comunque sono fuori stagione.
Per tornare alla categoria Pasqua, al secondo posto tra i più scaricati di ieri troviamo il Bunny di Kong Font, lettere maiuscole da fumetto con rozze orecchie e codini aggiunti. Segue l'Easter Time di Vladimir Nikolic, uova pitturate con lettere dell'alfabeto. La decorazione è sempre la stessa, ma l'inclinazione dell'uovo cambia da una lettera all'altra, movimentando l'insieme. Gradevole.
Le orecchie da coniglio le troviamo anche nel Rabbit Ears di Scratchones, nel Glorious Easter di Selvia Design e nell'Easter flower di AEN Creative Studio, mentre il concetto di uovo ricompare nell'Easterboost di Faqh Fawaji, nel dingbat Easter Art di Gem Fonts / Typotheticals e nell'Easter Font St di Southype.
Quest'ultima fonderia ha decorato le uova in tante maniere diverse in un altro dingbat, Easter Eggs ST.
Oltre a conigli e uova mi sarei aspettato qualche pulcino, ma a quanto pare i pulcini vengono un po' snobbati. Ce n'è uno stilizzato nell'Easter Icons di Vladimir Nicolic e uno che salta fuori da un uovo nell'Easter Bunny di House of Lime.
L'ultimo font della lista è il Kr Easter Squares di Katz Fonts. Un lavoro un po' pigro: 9 disegni inseriti al posto delle maiuscole fino alla I, e tutto il resto riempito di tofu per occupare il posto.
Un progetto un po' insensato.
Lo stesso autore ha caricato solo sei font sul sito. Il più scaricato ieri è il GG ABCs, lettere da bambini, a pois.
Gli altri sono dingbats, ad eccezione del Katzcatz KG, dove è stato incollato sempre lo stesso gatto tra una lettera e l'altra, che scombina tutta la spaziatura tra le lettere ottenendo un pessimo effetto.
Anche cercando con Google trovo poca roba a base di pulcini. Forse l'idea più interessante è l'Easter Chick di Art Cafe, caricato su Creative Fabrica. Qui ogni lettera ha gli occhi e il becco stilizzati, e anche frammenti di uovo nella parte superiore e inferiore.
Peccato che il sito non riesce a visualizzarmi l'anteprima dell'intero set. La pagina degli specimen continua a caricare all'infinito.
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