El Alma Del Ebro
A Saragozza c'è un'opera d'arte chiamata El Alma Del Ebro, ossia l'anima del fiume Ebro, e, vista da lontano, raffigura una persona accovacciata e senza faccia. Avvicinandosi, ci si rende conto che è composta unendo insieme tante lettere dell'alfabeto. Davanti è aperta e ci si può anche entrare dentro. Di notte è illuminata e può avere un aspetto abbastanza suggestivo, con lettere scure in controluce davanti a lettere chiare.
Il font utilizzato è un normale sans serif svizzero, potrebbe essere Helvetica.
L'opera è alta 12 metri e larga 7.5. Le lettere sono alte 635 millimetri, ossia 25 pollici.
In punti tipografici sarebbero 1804, circa, ma bisogna tenere conto che il corpo di un carattere non corrisponde con l'altezza della maiuscola, perché di solito comprende anche lo spazio superiore per gli accenti e quello inferiore per i tratti discendenti della minuscola. Quindi per avere lettere della stessa grandezza, credo dovremmo impostare circa a 2700. Non solo non abbiamo in casa o in ufficio una stampante in grado di operare a quelle dimensione, ma anche i normali software non sono progettati per gestire una cosa del genere. OpenOffice Writer accetta solo valori tra 2 e 999 mentre Microsoft Word 2010 quando inserisco un numero troppo alto mi fa comparire un warning: "Il numero deve essere compreso tra 1 e 1638".
Toh! Che numero strano! Non è un multiplo di due, non ha nulla a che vedere col numero di bit occupati. Senonché... la mia calcolatrice di Windows in assetto da programmatore mi dice che corrisponde al numero... 666 in esadecimale!
Non c'è nessun motivo tecnico apparente per cui non si possa aumentare di uno. 666 è il numero dell'Anticristo, se non sbaglio. L'hanno fatto apposta?
Facile capire perché i millimetri delle lettere del monumento sono alte 635 mm: sono 25 pollici esatti. Perché l'autore ha ragionato in pollici? O si è dovuto adattare alle dimensioni scelte dal fornitore?
Provo a scrivere A in corpo 1638 con Word. Su un foglio A4 la lettera riesce solo a fare capolino. Su un foglio A3 ci entra, ma ci manca il tratto orizzontale. Allargo l'inquadratura ed ecco una sottile linea orizzontale che unisce le due aste oblique alla base: praticamente quella che si vede è solo la metà superiore della lettera.
Provo ad aumentare la dimensione del foglio. Il software permette di arrivare fino a 55,87 cm. Abbastanza da farci entrare la lettera per intero, nella sua dimensione massima. I tratti discendenti delle minuscole invece non ci rientrano, a causa dell'eccessivo spazio bianco che rimane al disopra della lettera.
Per arrivare a un'altezza di 12 metri con lettere da 63 centimetri basterebbero 19 lettere una sull'altra, verticali. Nel monumento ce ne servono di più, perché sono inclinate per dare forma al personaggio.
Dato che le varie lettere, pur avendo la stessa altezza, hanno larghezze diverse si attaccano tra di loro in maniera irregolare, senza formare nessuna griglia.
L'autore si chiama Jaume Plensa. L'opera è del 2008.
"Il traliccio formato dalle lettere crea un caldo e accogliente spazio di forma umana. Trasforma il luogo fisico in una estensione dei concetti mentali e realizza un esercizio di lavoro sulla memoria", dice una targa nelle vicinanze.
Un'altra riporta titolo, nome dell'autore e anno, e ci aggiunge "Severamente proibito scalare la scultura o scriverci sopra. I trasgressori saranno puniti. (Telecamere di sicurezza stanno registrando)".
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