Riyal iraniano
A quanto pare, la moneta più debole del mondo dovrebbe essere il riyal iraniano. Al 9 ottobre, il suo valore è di 2 centomilesimi di euro. Un euro corrisponde a quasi 49 mila rial.
Ma questo è un blog tipografico, non ci interessano le questioni economiche bensì il modo in cui sono impaginate le banconote.
A quanto pare sulla facciata principale (fronte), su tutti i tagli maggiori di 1000, compare una foto dell'ayatollah Khomeyni.
La particolarità, per chi non è pratico della cultura locale, è che... sembra che non ci siano numeri! In realtà i numeri ci sono, solo che l'Iran usa ancora una forma che è diversa rispetto a quella in uso nel resto del mondo. Lo zero ad esempio è un punto a mezza altezza.
Quindi sulla banconota da diecimila vediamo un tratto verticale seguito da quattro punti. E qui ci si può arrivare. Il 2 è un tratto verticale con un prolungamento dall'estremità superiore, sulla destra.
E sulle banconote da 50 mila c'è una specie di cuore ribaltato, seguito dai quattro punti. Difficile arrivarci tirando a indovinare, perché non somiglia minimamente al nostro 5. Ed è diverso anche rispetto al normale 5 arabo orientale, che ha la forma rotonda.
Fortunatamente, per un occidentale che dovesse maneggiare queste banconote i numeri normali sono scritti sull'altro lato. Una metà è compare anche sul fronte, ma può essere interpretata soltanto guardando in trasparenza, dato che i tratti mancanti sono stati stampati sull'altra facciata.
Sul fronte delle banconote ci sono anche dei caratteri rossi. Ovvio che si tratta del numero di serie.
Sul retro invece ci sono vari monumenti significativi: la cupola della Roccia, la Ka'ba, il monte Damavand, la piazza Nawsh e Jahan, la mappa dell'Iran col simbolo dell'atomo.
Questa è uscita nel 2007, e ha destato un certo scalpore visto che le divergenze sul fatto che l'Iran possa portare avanti un programma nucleare civile sono fonte di instabilità nella regione.
Wikipedia in italiano dice che sulle banconote da cinquemila dovrebbe esserci un "motivo decorativo tradizionale con uccelli e fiori", ma nella foto si vede ben altro: la terra vista dal difuori con alcuni satelliti artificiali che fluttuano nelle vicinanze.
La versione in inglese dice che si tratta del satellite Omid e del razzo Safir 2.
Sul retro delle banconote, oltre ad esserci il valore scritto in numeri comprensibili, si vedono anche lettere latine per alcune scritte in lingua inglese: "Central Bank of the Islamic Republic of Iran" e il valore scritto per esteso, ad esempio "Fifty thousand rials".
Ovviamente sul fronte delle banconote sono presenti altre scritte, ma in alfabeto arabo.
Commenti
Posta un commento